Quando una microimpresa sfida i mercati internazionali con un prodotto 100% Made in Italy

Cominciamo con questo articolo una serie di interviste alle aziende che hanno lavorato con Socialsurf e con la sua squadra di TEM. Oggi parliamo con Eugenio Rocca, titolare di due microimprese attive sui mercati esteri che con Socialsurf ha inserito con successo l’e-commerce nella sua strategia di internazionalizzazione.

Come e quando hai conosciuto Gaetano Bonfissuto e Socialsurf? Perché lo hai scelto come consulente per il tuo export?

Sono entrato in contatto con Gaetano e Socialsurf tramite Federico Pozzoli, consulente esperto di internazionalizzazione che aveva collaborato con me. Quando si è prospettata la possibilità di partecipare alle iniziative a voucher per l’internazionalizzazione della Regione Lombardia nel 2016 e con il bando MISE (Ministero Sviluppo Economico) nel 2017, ho subito colto l’occasione di farlo tramite Socialsurf. Federico infatti me l’aveva presentata come azienda affidabile e competente, in linea con le mie esigenze. Per Erregrafica S.r.l. Socialsurf ha seguito tutto l’iter sia del bando EBM Regione Lombardia nel 2016, con un incarico per il periodo gennaio-settembre 2017, che il bando MISE 2017, incarico settembre 2018-febbraio 2019. Per Quattroerre S.r.l Socialsurf ha seguito l’iter del bando MISE 2017, con un incarico nel periodo febbraio-luglio 2018.

Presentaci brevemente le tue aziende.

Sono titolare di due aziende, Quattroerre Italia S.r.l. ed Erregrafica S.r.l, entrambe piccole imprese con sede a Brugherio (MB).

Quattroerre Italia S.r.l. produce adesivi per il settore automotive, nello specifico decorazioni e personalizzazioni auto e moto after-market. Oltre trent’anni di esperienza, uniti alla costante attenzione alla ricerca e sviluppo, ne fanno una tra le aziende leader a livello di mercato mondiale in questo settore. Sono molto orgoglioso del fatto che , a differenza dei nostri concorrenti che sono solo distributori di prodotti realizzati all’estero, noi produciamo internamente ai nostri stabilimenti tutti i nostri articoli. Questo per noi significa difendere il Made in Italy e dare il nostro contributo in termini di occupazione e know how.

Erre Grafica S.r.l. ha un’esperienza di oltre quarant’anni nel settore della grafica, con attività come progettazione grafica, realizzazione degli impianti, stampa serigrafica, digitale e offset, fustellatura, lavorazioni a rilievo, resinatura, che vengono realizzate interamente all’azienda. La scelta di investire in nuove tecnologie, la continua ricerca e la sperimentazione hanno come obiettivo la produzione di stampati di elevata qualità a costi competitivi.

In entrambe le aziende abbiamo impianti produttivi che usano energia elettrica fotovoltaica e con attenzione ai sistemi di filtrazione e depurazione; ciò consente di ottenere risparmi energetici, diminuire i costi di produzione oltre che ridurre l'inquinamento atmosferico.

Eravate già presenti all’estero prima di lavorare con Socialsurf? Se sì, dove?

Lo zoccolo duro del nostro export si attesta all’incirca sul 15-20% del fatturato, con presenza in Europa, Nord America e Giappone.

Con Socialsurf in quali paesi avete lavorato? Su quali progetti?

Nell’attività svolta con Socialsuf per entrambe le mie aziende i progetti erano destinati ad individuare rivenditori, distributori, grossisti per i nostri prodotti nel settore dell’automotive, in particolare per le moto.

È stata pertanto condotta un’attività di mappatura di nuovi mercati, e sono stati in seguito individuati nuovi rivenditori, distributori e grossisti, in linea con le nostre necessità. È stata inoltre realizzata un’indagine sui principali markeptlace di settore per avviare un progetto di ecommerce.

Inoltre, abbiamo concentrato l’attenzione sull’apertura di nuove aree di mercato in Europa, come ad esempio l’Est Europa, con paesi quali Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia e Slovacchia. Si tratta di paesi nuovi per noi, ma molto interessanti in quanto geograficamente vicini, promettenti come potenzialità di sviluppo, un mercato interno dalle caratteristiche molto simili alle nostre.

Oltre all’area Est Europa, abbiamo lavorato anche in Europa (Francia, Belgio) e Nord America (Canada).

In tutti questi paesi abbiamo già cominciato ad esportare, con risultati più che soddisfacenti.

Dei progetti realizzati con Socialsurf,  ci vuoi descrivere in breve quelli che reputi più rilevanti per la tua azienda?

Il progetto per noi più significativo è stata l’avvio di un’attività di ecommerce con l’inserimento dei nostri prodotti sui principali markeplace di settore rilevanti per i nostri articoli. La mappatura dei mercati e delle loro potenzialità, e l’individuazione dei portali di settore più importanti è stata fondamentale per portare i nostri articoli in nuove aree di mercato. Il nostro settore si caratterizza non solo per la presenza di distributori di articoli fatti in Oriente, più che di veri e propri produttori, come dicevo poco fa, ma anche per il progressivo imporsi di un nuovo modello di distribuzione. Grazie ad una logistica snella e performante, adatta anche ai nostri prodott di piccole dimensioni, si tende a superare il ruolo del grossista. Pertanto per noi diventa fondamentale l’avvio e la gestione dell’attività di ecommerce per consolidare la presenza sui nostri mercati di interesse.

I TEM di Socialsurf con cui hai collaborato sono Gaetano Bonfissuto e Federico Pozzoli. Come valuti l’attività dei TEM in affiancamento alla tua azienda?

Per me è stata la prima esperienza con dei Temporay Export Manager in azienda e devo dire che è stata assolutamente positiva. Soprattutto in aziende piccole come le mie, la presenza del TEM costituisce uno stimolo importante e costante, che consente di dare la giusta rilevanza e attenzione ai processi di internazionalizzazione, per non correre il rischio di trascurarli quando si è troppo presi dall’operatività quotidiana e dalle urgenze. Nelle giornate in cui i due TEM erano in azienda (hanno svolto la maggioranza delle loro giornate assieme), io sapevo che mi sarei dedicato in modo sistematico alle attività sull’export, senza farmi prendere dalle urgenze del momento. Inoltre, due professionisti contemporaneamente, hanno lavorato in sinergia su paesi diversi, massimizzando il loro lavoro.

Inoltre, due professionisti che lavorano in contemporanea in sinergia su paesi diversi massimizzano il loro lavoro.

La presenza dei TEM ha dato la giusta spinta alla pianificazione e organizzazione delle attività in maniera sistematica ed efficace. Ho lavorato molto bene con entrambi, sia con Gaetano che con Federico, che già conoscevo in precedenza.

Come valuti nel complesso la collaborazione con Socialsurf? In futuro reputi di lavorare di nuovo con loro su altri progetti export?

Con Socialsurf mi sono trovato molto bene e molto volentieri tornerò a lavorare con loro quando se ne presenterà l’occasione, in particolare in ambito ecommerce, che, come dicevo poco fa, è molto interessante per il nostro prodotto.

Consiglieresti ad altre aziende Socialsurf come consulente per l’internazionalizzazione ? Se sì, per quali motivi?

Senza dubbio, consiglierei Socialsurf e i suoi TEM alle aziende interessate ad internazionalizzarsi, per diversi motivi. Tra questi sicuramente la presenza in azienda del TEM, gli stimoli e il supporto in termini di idee, propositività, nuove conoscenze, direzione strategica e operativa, metodo di lavoro. Inoltre sono sempre stati affidabili e disponibili; sono stati in realtà dei business partner che hanno capito le problematiche delle mie aziende e si sono saputi adattare. Inoltre hanno seguito tutte le comunicazioni con il MISE, assicurandosi che ricevessimo il voucher e che tutta la procedura di rendicontazione fosse in regola.

 

Ringraziamo Eugenio Rocca per la sua testimonianza, che ha ben sottolineato l’importanza della figura del TEM per i processi di internazionalizzazione di una microimpresa.