Made in Italy e tecnologia: quando la comunicazione passa per l’interior design “multimediale”
Ritornano le interviste alle aziende che hanno lavorato con Socialsurf e con i suoi TEM. Oggi parliamo con Lorenzo Gabellini, titolare di Nemes S.r.l., system integrator specializzato nella realizzazione di soluzioni per il mondo della comunicazione che utilizza le tecnologie più innovative del mondo visual & interactive.
Come e quando hai conosciuto Gaetano Bonfissuto e Socialsurf?
Ho conosciuto Gaetano nel 2017 su segnalazione di Gianfranco Antonioli, che era stato nostro consulente per l’internazionalizzazione, che ci ha consigliato di appoggiarci a Socialsurf per partecipare ai bandi. Abbiamo iniziato con il bando EBM, Export business Manager Lombardia nel 2017, dove non siamo stati selezionati come progetto. Abbiamo poi proseguito con il bando MISE, Ministero Sviluppo Economico, 2018-2019, dove siamo stati selezionati ottenendo il massimo del contributo. Da allora collaboriamo con reciproca soddisfazione su bandi e finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione, come il bando SIMEST del 2020.
Lorenzo, presentaci la tua azienda.
Nemes Srl è titolare di due brand, Gesto e Totem of Design. Con Gesto progettiamo e sviluppiamo soluzioni comunicative applicabili all’interno di musei, showroom, fiere, eventi, hotel e ambienti connessi alla Pubblica Amministrazione, quali ologrammi, sistemi touch screen, ambienti virtuali, proiezioni interattive.
Con Totem of Design, Luxury design for multimedia digital comunication, diamo un’anima alla tecnologia e trasformiamo l’hardware in un elemento con valenza estetica. Il luxury design italiano ci consente di rendere il “contenitore” uno strumento di comunicazione importante tanto quanto il “contenuto” della comunicazione stessa. Qui le tecnologie più innovative sono inserite in oggetti di design caratterizzati dallo stile inconfondibile del Made in Italy. Vestiamo la tecnologia con elementi di design, il nostro è un interior design “multimediale”. Per la sua intrinseca componente di design Made in Italy, sull’estero lavoriamo prevalentemente con il brand Totem of Design.
Eravate già presenti all’estero prima di lavorare con Socialsurf?
Eravamo senz’altro interessati ad aprirci ai mercati esteri e avevamo cominciato ad approcciare alcuni mercati europei. Si trattava tuttavia di una attività limitata ai paesi più vicini, come ad esempio la Svizzera, e non organizzata in modo strutturato, non focalizzata.
Con Socialsurf su quali paesi avete lavorato? Su quali progetti?
Con Socialsurf siamo andati in Medio Oriente (Dubai ed Emirati Arabi, Qatar) e India, mercati difficili che siamo stati in grado di affrontare con successo grazie all’apporto dei TEM con cui abbiamo lavorato. Siamo partiti inizialmente con attività promozionali e fieristiche, che si sono in seguito concretizzate in vendite, che si sono attestate su valori per noi molto interessanti e di tutto rispetto.
Descrivi in breve il progetto più rilevante per la tua azienda realizzato con Socialsurf.
Con il progetto finanziato dal bando MISE 2017, che si è operativamente sviluppato nel 2018 e 2019, siamo entrati con successo sul mercato indiano, dove siamo riusciti in breve tempo a stabilire contatti e aumentare stabilmente le vendite. Si tratta di mercati lontani e di non facile accesso, pertanto siamo soddisfatti del risultato.
La fiducia avuta nei confronti di Gaetano ha portato nel tempo a una collaborazione continuativa volta a sviluppare ulteriormente la penetrazione commerciale nel mercato degli Emirati Arabi e del Qatar. Azioni che si sono concretizzate tramite analisi di mercato, individuazione di target cliente e delle buyer personas maggiormente interessati ai prodotti e i relativi settori di appartenenza. Sono state così identificati i due mercati principali: il retail e l’HORECA.
Con quali TEM di Socialsurf hai collaborato? Come valuti l’attività dei TEM in affiancamento alla tua azienda?
Per il bando MISE abbiamo collaborato con Rudy Zanchi, per il bando Simest con Gaetano. Ci siamo trovati molto bene con entrambi, sono professionisti preparati che sanno dare valore aggiunto ai progetti in cui vengono coinvolti.
Come valuti nel complesso la collaborazione con Socialsurf? In futuro reputi di lavorare di nuovo con loro su altri progetti export?
Esperienza molto positiva, confermata dal fatto che oramai collaboriamo da diversi anni.
Considero Gaetano e Socialsurf il business partner ideale, sia per l’orientamento ai risultati e agli interessi dell’azienda, che per la affidabilità, la flessibilità e il sapersi adattare alle esigenze delle piccole imprese, spesso poco strutturate. Apprezzo molto anche l’approccio “fast responsive” di Gaetano, la sua capacità di essere un interlocutore sempre molto rapido ed efficace, aspetti chiave per una PMI.
Consiglieresti ad altre aziende Socialsurf come consulente per l’internazionalizzazione? Se sì, per quali motivi?
Consiglio senza dubbio Socialsurf per l’internazionalizzazione, è un business partner affidabile e sempre presente. Come dicevo prima, Gaetano e Socialsurf hanno le caratteristiche ideali per saper accompagnare con successo le PMI sui mercati esteri.
Ringraziamo Lorenzo Gabellini per la sua testimonianza, che ha messo in luce come per l’internazionalizzazione efficace delle PMI servano interlocutori che sappiano essere flessibili e adattabili alle esigenze specifiche delle micro e piccole imprese.
- Log in to post comments